sabato 7 gennaio 2012

Parlando di fiori - I crisantemi


Riguardando il mio blog ho notato che forse potrebbero mancare delle spiegazioni relative ai miei lavori, per cui ho deciso che periodicamente pubblicherò dei post con delle piccole descrizioni delle mie opere, seguendo dei fili tematici. Oggi inizio l'opera parlandovi di crisantemi. Buona lettura.

Sinfonia, 2008, Acrilico su tela , 90x60

Sinfonia: Ho trovato ispirazione per questo quadro osservando alcuni crisantemi arancioni che sono cresciuti in nei vasi sul mio balcone. Personalmente apprezzo molto questi fiori, semplici ma eleganti, che, nonostante siano comunemente associati ad una ricorrenza triste, hanno un'aspetto incredibilmente gioioso. Specialmente in questo caso, in cui la composizione era particolarmente movimentata e creava degli inaspettati giochi di luci e di ombre. Partendo da questa idea, ho quindi composto un quadro in cui i petali dei soggetti si levano verso l'alto, come alla ricerca della poca luce autunnale a loro destinata. In particolare, i fiori da me ritratti erano colpiti da un singolo raggio di Sole in un unico momento della giornata, momento esatto in cui ho scelto di rappresentarli. Il risultato è stato che sono riuscita a dipingere delle creature luminose e di immediato impatto visivo, nonostante le condizioni atmosferiche avverse e i preconcetti che le contraddistinguono. Il nome del quadro, Sinfonia, nasce dalla suggestione creata dalla coordinazione del movimento dei petali, che ricordano il fascino delicato di un'opera musicale. 

Risveglio, 2009, Acrilico su tela, 60x80
Risveglio: L'anno successivo alla realizzazione di Sinfonia, durante il periodo della fioritura dei crisantemi, ho deciso di affrontare nuovamente questo soggetto che da sempre mi affascina. A catturare la mia attenzione, questa volta, è stato un gruppo di fiori estremamente compatto, caratterizzato da un colore molto particolare e di effetto. I petali dei crisantemi erano infatti di una tinta giallo intenso, striata di un rosso vermiglio molto vivo, e creavano un notevole contrasto visivo naturale. L'altra particolarità di questa composizione sta nel fatto che i soggetti rappresentati sono molto più numerosi di quelli elaborati nell'opera precedente. Il risultato è quindi una massa compatta di fiori che si sovrappongono, scavalcano e intrecciano, in una grande espressione corale di colore. In un momento dell'anno in cui le altre manifestazioni naturali si avviano ad un lungo e meritato periodo di riposo, i petali si aprono gioiosamente alla vita, un dischiudersi da cui nasce anche il titolo dell'opera: Risveglio.

Arabesque, 2010, Acrilico su tela, 70x90
Arabesque: Nel novembre del 2009, ad un anno di distanza dalla esecuzione del precedente dipinto, ho deciso di affrontare nuovamente il tema del crisantemo, cambiando però il soggetto del mio studio. Mentre prima mi ero soffermata ad analizzare dei grossi fiori a forma di margherita (nel primo caso in quanto tali, mentre nel secondo nella loro collettiva unità), questa volta ho deciso di dipingere dei più complicati crisantemi coreani. Questi fiori sono caratterizzati da una corolla composta da strati multipli di petali, posizionati in modo da formare una struttura tridimensionale. In questa composizione la difficoltà di sintesi non era data tanto dal movimento del soggetto, praticamente inesistente, ma quanto dalla sua scomposizione in masse di colore, presenti ma difficili da distinguere. Il risultato è stata la realizzazione di un'opera basata su una specie di amalgama che, a partire da un nucleo centrale maggiormente definito, tende a sciogliersi in una miscela indistinta di colori e forme. Il  quadro finale è un'opera multiforme ed elaborata, creata grazie alla sovrapposizione di piani di colore differenti, che ricordano in qualche modo il complesso stile calligrafico dell'arabesco, da cui il nome che alla fine ho deciso di assegnare all'intero lavoro. 

9 commenti:

  1. E' sempre interessante conoscere le scelte di un'artista nel comporre un quadro.
    Il mio preferito è "Sinfonia" perchè esprime una grande forza vitale. In "Risveglio" apprezzo la tridimensionalità, mentre in "Arabesque" mi piace molto la fusione dei colori nella parte inferiore.

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  2. Mi fanno sempre piacere i tuoi commenti!!! inoltre è bello sapere cosa le persone colgono o che aspetto preferiscono dei miei lavori

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  3. Anche secondo me "Sinfonia" è uno dei quadri più vitali e positivi tra quelli di Mary :-) e trovo "Arabesque" diversissimo, anche come tecnica usata per la realizzazione, tanto che mi sembra strano pensare che si tratti dello stesso fiore!

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  4. Trovo molto interessante vedere come uno stesso soggetto possa essere rappresentato in modi così diversi a distanza di tempo. Si nota proprio un'evoluzione nella sensibilità dell'artista ^^

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  5. @ Serena: l'interessante per un artista è proprio riuscire a vedere le cose sempre con occhi nuovi!

    @ Acalia: non so se si può parlare di evoluzione, ma come ho detto sopra è molto importante non chiudersi in un cliché.

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  6. Secondo me non si tratta di evoluzione, solo di cambiamento di stati d'animo :-)

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  7. Sinfonia è bellissimo!! una vera sinfonia di colori!!

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    1. Grazie! In effetti questo titolo è stato scelto per questo!!!

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