giovedì 13 dicembre 2012

Esposizione a Vinovo







Attualmente i quadri Zora, Vigneti, Il fiume, Vette e Neverland si trovano in esposizione presso i locali della boutique Per puro caso di Vinovo.

mercoledì 28 novembre 2012

THE CUTE PROJECT

Con lo studio - Tramonto - intendo partecipare a THE CUTE PROJECT . Questo progetto sostenuto tra l'altro dal Corriere dell'Arte, si avvale della collaborazione di artisti che a titolo gratuito donano una loro opera. I lavori così raccolti verranno messi in palio, attraverso una lotteria, durante una cena che si svolgerà presso il ristorante il Ciacolon.
Il ricavato verrà devoluto al Gruppo Medici del C.T.O. di Torino, Medici Chirurghi, che operano principalmente in Africa centrale.
La data della serata di beneficenza non è ancora stata decisa. Appena possibile vi comunicherò quando si terrà.

sabato 24 novembre 2012

martedì 13 novembre 2012

Zone d'ordine - critica


Il linguaggio poetico di Mariangela Redolfini si avvale di alcuni angoli di osservazione che certamente rivelano il notevole eclettismo posto alla base della sua ricerca pittorica. Infatti, si passa da visioni ravvicinate, quasi macroscopiche – in particolare quelle in cui sono i fiori a dominare la tela – ad altre che allargano lo spazio di osservazione e indugiano su campi lunghi, scanditi da un’armonizzazione cromatica che consente una definizione dell’insieme equilibrata dalla giustapposizione dei piani e dei colori.
Nelle opere in cui i soggetti sono i grandi fiori, ci imbattiamo in una limpidezza formale alimentata da una notevole cura nella composizione e soprattutto da un solido e maturo utilizzo dell’illuminazione; tale peculiarità certamente proviene dalla formazione accademica dell’artista: una formazione sulla quale ha appoggiato il proprio background tecnico, che oggi estrinseca con notevole abilità nelle molteplici soluzioni pittoriche da lei proposte.
Nei paesaggi la pittrice riesce a effettuare una piccola alchimia narrativa: crea mondi in cui lo spazio si configura tra coordinate che non hanno tempo; non vi è nulla che possa consentirci di normalizzare queste immagini e far si che le si possa collocare in una realtà con referenti oggettivi. Forse si potrebbe – anche se a prima vista potrebbe sembrare un approccio troppo banale – ricorrere a riferimenti le cui radici possono essere scorte nella struttura della fiaba: c’è infatti in questi paesaggi qualcosa che fa pensare al mondo di Alice, un mondo posto al di là dello specchio che riflette le nostre certezze, ma che cela, nel suo retro, il baratro sul quale ci rendiamo perfettamente conto di essere solo fragili creature. E allora gli spazi di Mariangela Redolfini si pongono così sulla scia dei riverberi dell’universo inconscio che continuamente ci manda i suoi messaggi e che, tra visione onirica e immersione nel mare magnum del simbolismo, cerchiamo di conformare in un segno tangibile. La pittura, da sempre, è indubbiamente quel segno in grado di dare voce al nostro inconscio: ne abbiamo un esempio un esempio emblematico nel processo dialettico che caratterizza alcune delle opere di Mariangela Redolfini, sempre sorrette da una base tecnica equilibrata, mai stravolta da desiderio di superare limiti e valori. E poi, gli “azzardi” cromatici ci pare siano il prodotto di un desiderio di bellezza, equilibrio, soprattutto limpidezza. Contrasti dominati dalla luce: autentica protagonista del lavoro di questa sensibile pittrice.
L’origine realista posta alla base di tutte le costruzioni pittoriche che l’artista ci propone, viene via via adattata alle esigenze poetiche sulle quali si conforma un linguaggio alimentato da una tavolozza mai arida di colori e sempre limpidamente disposta a lasciarsi trascinare dal fascino, a tratti ludico, della spirale cromatica.

Massimo Centini

lunedì 12 novembre 2012

Foto della serata di inaugurazione di " Zone d'ordine"




Interno della galleria Unique



Alcune opere esposte nella prima sala


Mariangela Redolfini insieme al critico Massimo Centini che ha presentato e curato la parte critica della mostra  




Momenti dell'inaugurazione della mostra


Mariangela Redolfini  insieme alla scultrice Cabì


Maringela Redolfini accanto al proprietario della galleria Unique Patrick Caputo

domenica 4 novembre 2012

Zone d'ordine - volantino

Volantino della mostra Zone d'ordine che si terrà  dal 10 novembre presso la galleria Unique di Torino.

venerdì 2 novembre 2012

Considerazioni



Zone d’ordine - Alcune brevi considerazioni



Il titolo della mia ultima mostra “Zone d’ordine” nasce dalla riflessione su alcune pagine di Italo Calvino tratte dalle "Lezioni americane". Questo scritto, che uscì nel 1988 postumo, poiché l’autore morì improvvisamente mentre vi stava ancora lavorando, mi ha sempre molto affascinato. Si tratta di un ciclo di sei conferenze che lo scrittore ligure avrebbe dovuto tenere durante l’anno accademico 1985-1986 presso l’Università di Harvard, nel Massachusetts. In particolare, in queste lezioni Calvino individua alcuni valori letterari da conservare per il futuro millennio e poiché, come ben viene spiegato nella presentazione di Esther Calvino, «il termine “Poetry” significa in questo caso ogni forma di comunicazione poetica - letteraria, musicale, figurativa» è stato naturale, per me, condividere importanti aspetti del suo pensiero nella mia ricerca pittorica. 
Entrando più nello specifico, il titolo della mostra si rifà alla terza lezione, quella dedicata all’Esattezza. 
Ad un certo punto si legge: 

«L'universo si disfa in una nube di calore, precipita senza scampo in un vortice d'entropia, ma all'interno di questo processo irreversibile possono darsi zone d'ordine, porzioni d'esistente che tendono verso una forma, punti privilegiati da cui sembra di scorgere un disegno, una prospettiva».

Italo Calvino, "Lezioni americane" 

Ho trovato queste parole particolarmente adatte a cogliere il senso del mio lavoro. Che si tratti di riprodurre un fiore, un elemento urbano o di descrivere un paesaggio fantastico, il mio scopo è proprio quello di stabilire un ordine, una relazione chiara, che sveli la struttura sottesa all'immagine Per dirlo con le parole di Calvino «l’opera letteraria (o il quadro, dico io) è una di queste minime porzioni in cui l’esistente si cristallizza in forma». 
Ovviamente nel mio caso lo strumento privilegiato con cui cerco di riportare a queste Zone d’ordine è il colore. Senz'altro mi riconosco come appartenente a quello che lo scrittore definisce il “partito del cristallo” (immagine di invarianza e regolarità di strutture specifiche) che trova nel suo opposto “partito della fiamma” (immagine di costanza di una forma globale esteriore, malgrado l’incessante agitazione interna) il suo complementare. Concludo qui queste poche righe invitando il lettore ad approfondire il tema attraverso la lettura diretta del libro di Calvino. 



giovedì 1 novembre 2012

Zone d'ordine



L'inaugurazione della mostra personale Zone d'ordine che terrò a Torino, presso la Galleria Unique, sarà sabato 10 novembre 2012 alle ore 18:00. Esporrò una ventina di opere che riassumono le tre tematiche principali del mio lavoro: fiori, paesaggi e paesaggi urbani.
Spero di avere il piacere di incontrarvi in occasione dell'evento inaugurale ma, per chi non riuscisse ad esserci quel giorno ed avesse il desiderio di vedere le mie opere, la mostra rimarrà aperta fino al 1° dicembre 2012.

domenica 28 ottobre 2012

Ottavia la città-ragnatela

Ottavia, 2012, acrilico su tela, 120x60

Le città invisibili IV

Anche il mio ultimo lavoro dal titolo Ottavia nasce dalla suggestione di alcune righe tratte dal libro "Le città invisibili" di Italo Calvino: in particolare alla rubrica V  -le città sottili- si legge:

..."Ora dirò com'è fatta Ottavia, città-ragnatela. C'è un precipizio in mezzo a due montagne scoscese: la città è sul vuoto, legata alle due creste con funi e catene e passerelle. si cammina sulle traversine di legno attenti a non mettere il piede negli intervalli, o ci si aggrappa alle maglie di canapa. Sotto non c'è niente per centinaia di metri...Questa è la base della città: una rete che serve da passaggio e da sostegno.Tutto il resto invece di elevarsi sopra, sta  appeso sotto...."
..."Sospesa sull'abisso la vita degli abitanti di Ottavia è meno incerta che in altre città. Sanno che più di tanto la rete non regge."

sabato 29 settembre 2012

Inaugurazione DETENZIONI100

Alcuni momenti della serata inaugurale della mostra  DETENZIONI100




Le sale fotografate si trovano al piano terreno di Palazzo Barolo




Due scorci delle bellissime cantine del palazzo in cui sono state collocate le opere di alcuni artisti. 


L'artista Mariangela Redolfini, sulla sinistra, davanti alla sua opera "Fantasmi" insieme ad un'amica.






Coerentemente con la mission della mostra il buffet è stato commissionato a "Liberamensa" che nasce da un progetto della cooperativa sociale Ecosol che si pone lo scopo di dare lavoro e opportunità di reinserimento ad alcuni detenuti che si trovano all'interno del carcere di Torino.

venerdì 28 settembre 2012

Serata inaugurale di ArteEterogenea V


Allestimento delle mie opere esposte presso la sala pranzo dell'EcoArtHotel


Alcuni momenti della serata inaugurale


Di spalle il critico Andrea Domenico Taricco nella hall dell'albergo mentre presenta le opere in esposizione

mercoledì 19 settembre 2012

ArtEterogenea V

Da giovedì 27 settembre a martedì 27 novembre 2012 i quadri  Negli occhi e nel cuore, Cielo Stellato, Il grande bosco,  Vette e La soglia si troveranno in esposizione presso i locali dello Statuto EcoArtHotel  in via Principi D'Acaja, 17 a Torino in occasione della mostra ArteEterogenea V. La mostra che inaugurerà alle ore18.00 sarà presentata dal critico Andrea Domenico Taricco.

lunedì 17 settembre 2012

Domenica 16 settembre 2012


 Ricetto di Candelo ore 8.30 del mattino: due momenti dell'allestimento della postazione espositiva, che si trovava nella terza rua, presso il portone della Associazione carrettieri di Candelo.


In questa foto, sulla destra, all'interno della sagoma del pilastro che sostiene l'arco ad ogiva, si può osservare scolpito nella pietra un bel fiore celtico.


La mattinata molto nuvolosa e piuttosto fredda ha lasciato il posto ad un pomeriggio soleggiato e con una temperatura decisamente gradevole.

venerdì 14 settembre 2012

Confronto



Le immagini riportate sono, rispettivamente, a destra  il quadro "Ai piedi delle Alpi", realizzato da me nell'inverno del 2011, e a sinistra il lavoro  a matita, opera giovanile, dell'attuale proprietario.
Il quadro nasce, infatti, in seguito ad una specifica richiesta dell'autore stesso del bozzetto originale che desiderava vedere la sua semplice opera rielaborata attraverso la mia personale tecnica dell'acrilico su tela e ottenere, infine, dalla sua idea di partenza un vero quadro. Ovviamente nel percorso di creazione dell'immagine ho introdotto la mia particolare visione dei volumi e degli spazi, rendo di fatto un disegno completamente astratto un'opera paesaggistica, in cui si possono riscontrare alcune delle forme a me care, come ad esempio i tetti geometrici e colorati e le colline morbide e sinuose.  

Le due foto presentate in questo post sono state gentilmente concesse dall'attuale proprietario di entrambe le opere. 

martedì 11 settembre 2012

detenzioni 2012 Palazzo Barolo



DETENZIONI/2012
Eventi di arte contemporanea dedicati alle persone detenute
28 settembre – 20 ottobre 2012

Con l’articolata mostra a Palazzo Barolo si riuniscono le esposizioni di arte contemporanea e gran parte degli eventi realizzati da tutte le realtà culturali che hanno aderito a DETENZIONI nel 2012.

DETENZIONI si è configurato come il primo evento di respiro nazionale attraverso il quale l’universo della detenzione ha incontrato i protagonisti dell’arte e della cultura contemporanea.

Particolare attenzione è stata riservata agli artisti che sono stati invitati a leggere i numerosi testi di persone detenute (pubblicati su siti web autorizzati) per poter liberamente esprimere, con la produzione di proprie opere di arte contemporanea, la loro particolare visione della condizione detentiva.

Detenzioni

Inaugurazione venerdì 28 settembre alle ore 18.30 della mostra Detenzioni. Sarò presente con l'opera "Fantasmi" .

lunedì 10 settembre 2012

venerdì 7 settembre 2012

giovedì 6 settembre 2012

mercoledì 5 settembre 2012

Artisti nel Borgo

Domenica 16 settembre 2012 se non pioverà si terrà la manifestazione "Artisti nel Borgo" , parteciperò con alcune tele ed acquerelli. 

martedì 4 settembre 2012

Strofinaccio con frutta

Strofinaccio con frutta,2001, acquerello, 23x34

lunedì 3 settembre 2012

domenica 2 settembre 2012

sabato 1 settembre 2012

venerdì 31 agosto 2012

giovedì 30 agosto 2012

mercoledì 29 agosto 2012

martedì 28 agosto 2012

Ricerca


Quando ho deciso di dipingere questo bel fiore rosa, che ho visto facendo una passeggiata, sono rimasta colpita dal particolare accostamento di colori tra i petali e il capolino e non mi sono preoccupata di risalire a che specie appartenesse .
Dopo avere realizzato il quadro mi è venuta la curiosità di scoprire che fiore fosse  realmente ma, anche sfruttando i potenti mezzi della tecnologia moderna  (Google), non  sono riuscita a risalire all’informazione.
Per questo motivo  ho deciso di intitolare la mia ultima opera  “Sconosciuto”, anche se mi è rimasto il tarlo della curiosità, dato che  generalmente,  quando mi accingo a dipingere un soggetto floreale, amo conoscerne l’origine e il significato. Oltretutto mi piacerebbe piantarne alcuni esemplari nelle fioriere sul mio balcone.
Quindi  ho deciso di chiedere aiuto ai miei visitatori. Chiunque riconoscesse il fiore oggetto del quadro è invitato a scriverlo come commento a questo post  o, se preferisce,  tramite mail  all’indirizzo redolfini@yahoo.it

Sconosciuto

Sconosciuto, Acrilico su tela, 40x40, 2012

lunedì 27 agosto 2012

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...