lunedì 16 dicembre 2013

Presentazione della mostra del 7-12-2013 Pragelato

7 dicembre 2013
Buona sera, sono Elena Piacentini, in occasione dell’Inaugurazione della personale di Mariangela Redolfini alla Tinber Art Gallery, vi darò alcune piccole chiavi di lettura per i suoi lavori.

"Mariangela parte (lemma  con valore esclusivamente cronologico), dall’organizzazione della Natura nella sua espressione armonica più alta: le Infiorescenze. Lei  le analizza, le scompone, le ingrandisce  creando un universo dilatato mediato da accostamenti di colore inediti.
Mi sovviene un particolare importante che riassume il suo diktat stilistico.

Avete presente il broccolo romano? Quello verde fluo che si trova nelle bancarelle dei supermercati: a questo proposito vi tedierò con le parole di Ian Stewart, professore emerito di matematica all‘Università di Warwick:  nell’ottobre 2010, in un intervento sul Telegraph, riguardo alla scomparsa del matematico polacco Benoît Mandelbrot, inventore della teoria del Frattale, scrisse :
“...Questo ortaggio umile solleva interrogativi profondi in biologia e matematica, a causa della sua forma sorprendente. La prima cosa che si nota è che è grumoso. Poi, che i grumi sono disposti in un bel modello di spirali di collegamento. Ma poi si guarda più da vicino un nodulo singolo, per scoprire che anch’esso è grumoso ed i grumi sono disposti lo stesso modello di spirali di collegamento. Egli assurge – citando l’autore della scoperta -  l’ortaggio a simbolo dell’ espressione algebrica intesa come  frattale: è un oggetto geometrico che si ripete nella sua struttura allo stesso modo su scale diverse, ovvero che non cambia aspetto anche se visto con una lente d’ ingrandimento...”: é proprio questo il messaggio dell’artista: la precisione dove meno è palesata, nella semplicità più assoluta.

Mariangela lavora su di un’altra espressione naturale: il paesaggio. L’artista approda a questo elemento approfondendo “Le città invisibili” di Italo Calvino, Il territorio alterato dall’uomo, creato a sua immagine e somiglianza nelle accezioni positive e negative: si intravedono alcune città immaginarie quali , “Valdrada”, o “La città invisibile” ordinate da accostamenti cromatici particolari e esteticamente attraenti che sottolineano nuovamente il suo stile. Qui, nella galleria Tinber, da questa sera sono esposti 2 lavori legati al suo nuovo stilema pittorico:Dove sei?” Il Sogno”, dove prevale un equilibrio ricostituito, tema a lei molto caro, perché messo continuamente in relazione con il disordine e il caos comune, quotidiano impegno pittorico nella ricerca di una utopica costruzione equilibrata."

Buona visione. 
Elena Piacentini

Il sogno


Il sogno, 90x60, Acrilico su tela, 2013

martedì 10 dicembre 2013

giovedì 28 novembre 2013

Personale di Mariangela Redolfini presso la Tinber Art Gallery di Pragelato

Sabato 7 dicembre alle ore 17.30 inaugura la personale di Mariangela Redolfini presso la Tinber Art Gallery di Pragelato (TO). La mostra si concluderà domenica 26 gennaio 2014.

sabato 26 ottobre 2013

Arteplurale

Nel mese di novembre si terrà la mostra relativa all'ultima edizione del concorso ARTEPLURALE a cui ho partecipato insieme alla classe del precedente triennio scolastico. Si tratta di un lavoro collettivo che ha richiesto la collaborazione di tutti gli allievi dell'ex corso B con la mia supervisione. 
L'opera dal titolo IL NOSTRO GIARDINO SEGRETO sarà esposta presso la Promotrice di belle Arti, a partire dal 27 novembre  fino al 7 dicembre 2013.


L'esposizione  di tutte le opere in concorso avverrà nelle seguenti sedi:

Promotrice delle Belle Arti, Viale Balsamo Crivelli 11

Tutti giorni dalle 10.00 alle 19.00 orario continuato

Borgo Medievale, Viale Virgilio, 107, Parco del Valentino 

Tutti giorni dalle 9.00 alle19.00 orario continuato

Fondazione Teatro Nuovo, Corso Massimo d’Azeglio 17

Tutti giorni dalle 8.00 alle 20.00 orario continuato, in caso di spettacoli sino alle 23.00

Ingresso Centro Civico Circoscrizione 8, Via Ormea 45
Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00


sabato 19 ottobre 2013

giovedì 3 ottobre 2013

Vernissage della mostra Cristalli di forma

Alcune foto del vernissage della mostra "Cristalli di forma" che si è tenuto sabato 28 settembre dalle ore 18:30 presso la galleria Quadrarte, in via Don Paviolo 14A,  Settimo Torinese.





 Alcuni quadri in esposizione  poco prima dell'inizio del vernissage 


Interno della galleria



momenti della serata


La più giovane visitatrice: tre mesi!!!


La presentazione della mostra da parte del critico Serena Avezza


Da sinistra il curatore dell'esposizione Oscar Bagnoli, Mariangela Redolfini e il proprietario della Galleria Quadrarte

domenica 29 settembre 2013

Presentazione della mostra Cristalli di forma



CRISTALLI DI FORMA 
Presentazione della personale di Mariangela Redolfini
A cura di Serena Avezza



Benvenuti a tutti voi, che avete scelto di trascorrere questo pomeriggio autunnale in una galleria d’arte. Le tele oggi esposte sono opere della pittrice Mariangela Redolfini, che ormai da sette anni si è fatta notare nell’ambiente torinese per i suoi lavori ad acrilico su tela, caratterizzati da campiture piatte dai colori brillanti e da una estrema razionalizzazione ed astrazione nel realizzare elementi pur figurativi e talvolta narrativi.

Jean Mirò diceva che «un’opera deve essere concepita con il fuoco nell'anima, ma eseguita con clinica freddezza». Questo è proprio ciò che fa la Redolfini: partendo da immagini, schegge di vita quotidiana (la vista da una finestra torinese, la foto di un paesaggio scattato durante un viaggio, il dettaglio botanico della corolla di un fiore che sboccia sul suo balcone), la pittrice mantovana astrae gli elementi figurativi e li sintetizza, attraverso un processo estremamente razionale e preciso, di cui la tecnica è una componente forte, fino a creare delle immagini iconiche, come “Salita al tempio” o “Inganno”.

L’indagine pittorica di Mariangela Redolfini si snoda sotto l'insegna della ricerca costante di un equilibrio cromatico, di volumi e di linee. Le sue tele sono dotate di una netta limpidezza formale: la cura della composizione e l'utilizzo attento dell'illuminazione completano il ritratto di un'artista nei cui lavori si possono riscontrare tracce della formazione accademica e di un controllo tecnico notevole, espresso nelle molteplici soluzioni pittoriche proposte, sempre dominate con grande precisione.

Il linguaggio poetico della Redolfini, come ha segnalato Massimo Centini, si avvale di angoli di osservazione peculiari, rivelatori di un «notevole eclettismo»: nei suoi lavori «si passa da visioni ravvicinate, quasi macroscopiche – in particolare quelle in cui sono i fiori a dominare la tela – ad altre che allargano lo spazio di osservazione e indugiano su campi lunghi, scanditi da un’armonizzazione cromatica che consente una definizione dell’insieme equilibrata dalla giustapposizione dei piani e dei colori».

Guardiamo più da vicino i paesaggi a volo d’uccello della Redolfini: la pittrice nell’ultimo periodo si è dedicata sempre più alla raffigurazione di paesaggi dalla rara alchimia narrativa, in cui lo spazio si configura come un luogo dalle coordinate senza tempo – lontano da realtà concrete e non più legato a referenti oggettivi – e s'innalza piuttosto a scenario fantastico, quasi da favola. (Mi riferisco a lavori come “Valdrada” o “Eutropia”, ma anche alle vedute urbane di “Sulla foce del Gilao” o “Bordeaux par les yeux d’un chat”).

I paesaggi di questa serie mostrano come il processo creativo della Redolfini si sia evoluto, dunque, nella direzione della sintesi e rispecchi una concezione dell’arte come distillazione del reale, che porta alla realizzazione di opere che sono vere proprie “zone d’ordine”: spazi di equilibrio estetico e cromatico, baluardi logici in cui difendersi dall'irrazionale e dal brutto che dilaga nella quotidianità. 

Come alcuni fra voi avranno notato dai titoli delle tele realizzate nell’ultimo anno, nel percorso di astrazione la Redolfini si lascia guidare dalla lettura di Italo Calvino, facendosi ispirare per la creazione di scenari naturalistici e allo stesso tempo fantastici da alcune delle sue Città Invisibili.

Lo scrittore ligure nel suo testamento letterario (le Lezioni Americane) individua i valori da conservare per il futuro millennio, fra cui spicca l’Esattezza e scrive: «L'universo si disfa in una nube di calore, precipita senza scampo in un vortice d'entropia, ma all'interno di questo processo irreversibile possono darsi zone d'ordine, porzioni d'esistente che tendono verso una forma, punti privilegiati da cui sembra di scorgere un disegno, una prospettiva». Le tele della pittrice mantovana offrono al visitatore precisamente dei punti privilegiati da cui osservare l’universo nel suo continuum, frammenti in cui la limpidezza formale svela la struttura sottesa all'immagine, e la logica e l’ordine che risiedono nel dettaglio si manifestano. Per dirlo con Calvino, l’opera non è che «è una di queste minime porzioni in cui l’esistente si cristallizza in forma».



Cristalli di forma: riportare la realtà all’ordine
Personale di Mariangela Redolfini
Galleria Quadrarte, via don Paviolo 14/A, Settimo Torinese
dal 28 Settembre al 7 Ottobre 2013

venerdì 13 settembre 2013

Cristalli di Forma

Ecco la locandina della mia prossima mostra personale Cristalli di forma: riportare la realtà all'ordine che si svolgerà da Sabato 28 settembre al 7 ottobre 2013 presso la galleria Quadrarte di Settimo Torinese, via Don Paviolo 14A. Vernissage sabato 28 settembre ore 18:30. Orario della mostra da lunedì al sabato dalle 16:30 alle 19:30.

lunedì 22 luglio 2013

Meteora


Meteora, 50x100, Acrilico su tela, 2013

Nel quadro è rappresentato un  paesaggio che prende spunto da Meteora,  la famosa località della Grecia. Questo ambiente, con le costruzioni che vi si inseriscono,  rappresenta una variante della ricerca pittorica legata al tema delle "Città invisibili" di Italo Calvino. Il richiamo al testo in questo caso non è esplicito: non c'è nessuna città calviniana di cui il quadro vuole essere la diretta rappresentazione, tuttavia è evidente che la realizzazione del soggetto si colloca sotto il segno del fascino dei dipinti precedenti, legati alla lettura delle pagine di Calvino.

mercoledì 19 giugno 2013

Bordeaux par les yeux d'un chat


Bordeaux par les yeux d'un chat, 100x50, Acrilico su tela, 2013

Ecco il mio ultimo lavoro. In un'atmosfera irreale si susseguono incredibili lucernari, teorie di comignoli e tetti  senza soluzione di continuità che si appropriano di tutto lo spazio della tela.

mercoledì 29 maggio 2013

Presentazione libro


Sabato 1 giugno 2013 si svolgerà la manifestazione “Gli orti smart city”. L’evento si terrà presso il vecchio capannone di via Nole  55 a Torino nell’ambito di Torino Smart City days.

Alle ore 16.00 la presentazione del libro “Erbe, orto e cucina.  Il verde gusto medievale del giardino” a cura di Alessandro Allocco con la collaborazione dello chef internazionale Giorgio Trovato, illustrazioni e copertina di Mariangela Redolfini.

lunedì 27 maggio 2013

Premiazione concorso Città di Foglizzo IV edizione




Visione d'insieme della bella sala in cui si è svolta la manifestazione


Momento della premiazione: consegna del secondo premio da parte di R. Ghiotti organizzatore dell'evento.  La giuria giudicante era composta da  P. Pane (Presidente),  A.Arnò e F.Gallenca.



Mariangela Redolfini e Rosalia Zutta  vincitrici rispettivamente del secondo e primo premio davanti all'opera prima classificata .


Mariangela accanto alla sua opera Sulla foce del Gilao, seconda classificata nella sezione pittura.


venerdì 17 maggio 2013

lunedì 13 maggio 2013

IV edizione Premio città di Foglizzo


 Mariangela Redolfini davanti alla sua opera in concorso Alla foce del Gilao


Alcuni autori  in posa nel salone del castello durante l'inaugurazione della manifestazione. Le opere rimarranno in visione sino al 25 maggio. L'esposizione si concluderà con la premiazione del vincitore selezionato dalla giuria e con l'assegnazione del premio del pubblico.

venerdì 10 maggio 2013

venerdì 26 aprile 2013

Premio città di Foglizzo IV edizione


Anche quest'anno parteciperò alla manifestazione Premio città di Foglizzo, il quadro che è stato selezionato per l'evento dalla giuria è Alla foce del Gilao. L'inaugurazione si terrà sabato 11 maggio dalle ore 16.30 mentre la premiazione sarà sabato 25 maggio alle ore 16.30. La sede, come tradizione,  sarà il castello dei Biandrate a Foglizzo (To).

mercoledì 17 aprile 2013

Vernissage della mostra Il talento del sapore


A sinistra  Alessandro Allocco ( tra i promotori dell'evento), al centro Il sindaco di Piobesi Torinese Luciano Bollati e alla destra Raffaele Trovato ( direttore dell'IFSE)


una delle sale della biblioteca


percorso all'interno della biblioteca



Lorenzo Lo Vermi e Mariangela Redolfini

la serata si è conclusa nella sala all'interno della sede della Italian Food Style Education dove sono state offerte delle preparazioni culinarie degli allievi della scuola




lunedì 15 aprile 2013

recensione Il talento del sapore


Recensione della mostra Il talento del sapore


IL TALENTO DEL SAPORE: IL GUSTO INCONTRA L’ARTE A PIOBESI TORINESE

La pittura e la cucina sono due sfaccettature di quello che il senso estetico riunisce sotto la generica etichetta di “Arte”. L’arte della cucina, il gusto per l’arte. Il bello e il buono. Il cibo per il corpo, il cibo per la mente. Si tratta di due percorsi paralleli nella storia dell’uomo, che spesso però finiscono per sfiorarsi o incrociarsi. È il caso della mostra di arte contemporanea “Il Talento del Sapore”, che si è inaugurata venerdì a Piobesi Torinese, nell’affascinante sede della ex cappella del castello fatto costruire all’inizio del XI secolo dal vescovo Landolfo. Il complesso si affaccia sui curati giardini all’italiana ed è oggi la sede della biblioteca civica piobesina.
“Il Talento del Sapore” è un percorso espositivo ideato e organizzato daAitmArt con la cura scientifica e artistica di Alessandro Allocco e con i patrocini del comune di Piobesi Torinese, della Provincia di Torino e della Regione Piemonte. Il progetto mira alla promozione dei giovani talenti artistici e dell’eccellenza piemontese e nasce da una collaborazione fra AitmArt e I.F.S.E. per la valorizzazione e la crescita di due settori, il Food Design e l’Arte, che spesso trovano nella sinergia fra loro un punto di forza.
L’esposizione presenta opere di sei artisti torinesi emergenti: i lavori figurativi di Amedeo Giustetto vengono affiancati alle creazioni di Crispolto Crispolti e ai lavori surrealisti di Enrica Del Neri. Le opere piene di pathos di Giuseppe Lettere sono accostate alle nature morte di Lorenzo Lo Vermi, mentre la pittrice Mariangela Redolfini porta in mostra il profumo della primavera, con i suoi vivaci acrilici su tela rappresentati soggetti del mondo floreale.
L’esposizione, inoltre, vede la collaborazione di cooperative operanti per il recupero, attraverso l’arte, di giovani portatori di handicap. La mostra sarà aperta al pubblico dal 12 aprile al 10 maggio 2013, nell’orario di apertura della biblioteca, e vedrà esposte anche opere prodotte da queste cooperative in collaborazione con Ingegno Torino.
Per le scuole sarà anche possibile riservare incontri di visita con i curatori della mostra, che propongono visite guidate nelle due sedi espositive (la biblioteca e la sede I.F.S.E), per poter far meglio conoscere ai ragazzi questi due piccoli gioielli del territorio piemontese.

Serena Avezza
  

                                                  TAGLI   14 aprile 2013 · di redatagli ·in Eventi, Arte.

venerdì 5 aprile 2013

Il talento del sapore

Venerdì 12 aprile alle ore 17.00 presso la biblioteca di Piobesi, si terrà l'inaugurazione della mostra collettiva "Il talento del sapore". Parteciperò  con le tele Fremito, Yudanaka, Inganno ed Enigma. Le opere rimarranno in esposizione per tre settimane.


L'evento è stato promosso  e organizzato da: AITMART in collaborazione con I.F.S.E. Il talento del sapore è  la prima di una serie di manifestazioni che si terranno nei prossimi mesi del 2013. Curatori dei diversi eventi : Alessandro Allocco, Ernestina De Paola, Silvana Nota, Raffaele Trovato.

mercoledì 6 marzo 2013

Inaugurazione Schegge di colore





Alcune immagini della esposizione e dell'inaugurazione della mostra Schegge di colore presso i locali di InGenio in via Montebello 28 a Torino.



giovedì 28 febbraio 2013

lunedì 25 febbraio 2013

Schegge di colore


Invito al vernissage della mostra Schegge di colore che si terrà presso i locali di InGenio Bottega di Arte e Antichi Mestieri, il giorno venerdì 1° marzo alle ore 17:00 in via Montebello 28 B a Torino. La mostra proseguirà fino al 20 marzo. Saranno esposte molte delle mie opere storiche e più recenti tra cui per la prima volta in pubblico Ottavia- La città ragnatela e Alla foce del Gilao che non è ancora stata pubblicata sul blog.

mercoledì 20 febbraio 2013

Presentazione catalogo della mostra libertà espressive due

Presentazione del catalogo della mostra Libertà espressive due che si tiene dal 15 febbraio al 17 marzo a palazzo Lomellini, Carmagnola.

Catalogo Libertà espressive due

Questa è la pagina del catalogo della mostra Libertà espressive due dedicata a me, la parte critica è firmata da Elena Piacentini.

sabato 16 febbraio 2013

Libertà espressive due

Alcune foto della serata inaugurale della Mostra Libertà espressive due organizzata dal Corriere dell'Arte, a cura di Elio Rabbione con la collaborazione di Giancarlo Laurenti  e commenti critici di Marilina Di Cataldo e Elena Piacentini. La mostra si tiene nella storica cornice di Palazzo Lomellini a Carmagnola.
L'esposizione si concluderà domenica 17 marzo e osserva il seguente orario di apertura al pubblico: giovedì-venerdì-sabato dalle ore 15.00 alle 18.00, domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

Al centro il curatore della mostra Elio Rabbione, condirettore del Corriere dell'Arte, a destra Elena Piacentini e Marilina Di Cataldo, a sinistra l'assessore alla cultura del comune di Carmagnola Gianni Cavallini.


Alcuni presenti durante la presentazione della mostra 





Le quattro sale al primo e al secondo piano di Palazzo Lomellini in cui si articola la mostra  


Elio Rabbione curatore della mostra  e  Mariangela Redolfini 


 Mariangela Redolfini con Elena Piacentini ( a sinistra)  e Marilina di Cataldo ( a destra). Quest'ultime hanno  collaborato alla realizzazione  del catalogo e con i loro commenti critici hanno presentato la mostra al folto pubblico presente.


Mariangela Redolfini e la scultrice Cabì davanti al quadro Iris

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